come vendere un prodotto con la seo

Come vendere un prodotto con la SEO?

Ti spiego come vendere un prodotto con la SEO (Search Engine Optimization) lavorando sulla struttura del tuo ecommerce in modo efficace. Quando arriva il momento di raccontare questi passaggi, sono sempre elettrizzata e carica a mille, perché è la parte del mio lavoro di SEO Strategist che amo di più.

In questo articolo sono pronta a spiegartelo prendendo spunto anche dagli esempi che ho portato a una delle mie lezioni tenute al SEO&Love del 2021. 

Parto subito con il dire che, per vendere un prodotto con la SEO, è necessario partire dalla struttura dell’ecommerce. Se non ci occupiamo come si deve delle pagine del sito, sarà difficile vendere online un prodotto. 

Prima di pensare a come vendere un prodotto con la SEO è necessario costruire una solida struttura del sito web per ecommerce, così da definire le URL, i contenuti e i collegamenti tra le categorie e sottocategorie. 

Ma non ci dimentichiamo che serve anche un’attenta analisi, non solo della alberatura stessa dell’ecommerce, che può cambiare a seconda del tipo di prodotto da vendere, ma anche una serie di valutazioni da fare in base a:

  • buyer personas e acquirenti target, cercando di sviscerare tutto ciò che li riguarda, come le loro necessità, le loro abitudini e i loro interessi;
  • competitor, in modo da capire come si posizionano online, quali contenuti offrono, quali strategie promozionali utilizzano e quali prodotti propongono;
  • realizzazione di un blog per il sito ecommerce, come manovra di inbound marketing. 

Questo aiuterà a capire come collocare l’ecommerce e in che modo vendere un prodotto con la SEO. 

Ma la parte più divertente è proprio quella della realizzazione dell’architettura perfetta, studiando l’alberatura delle categorie e sottocategorie che compongono l’ecommerce, fino al prodotto da vendere con la migliore SEO realizzata. 

La SEO è essenziale per posizionare l’ecommerce e il suo prodotto nelle prime posizioni dei motori di ricerca, come Google. La fondamenta del successo di un’azienda che ha un ecommerce, è un sito con pagine ben sviluppate tecnicamente, con URL ottimizzate e testi ben scritti.

Ma ricordiamoci che non basta solo avere un ecommerce ben costruito, ma occorre anche pazienza e fiducia per raggiungere i risultati voluti. 

Non è possibile ottenere successo immediato su Google in un solo mese. Occorre tempo per crescere e aumentare il proprio traffico organico, in modo da ottenere anche una maggiore conversione. Solo così si potrà avere successo nel business online e sfondare vendendo i propri prodotti con la SEO.

Prendiamoci cura della pagine dell’ecommerce facendo attenzione ai seguenti step che ci permetteranno di vendere un prodotto con le migliori strategie di ottimizzazione per i motori di ricerca.

1. Organizzazione

Per organizzazione, intendo l’effettiva creazione delle categorie e sottocategorie dell’ecommerce secondo una corretta tassonomia, studiata su misura del tipo di sito che stiamo costruendo. 

La struttura gerarchica corretta è il primo passo per poter vendere un prodotto con la SEO, in modo più veloce e diretto. 

Infatti, se si vuole vendere un prodotto con la SEO, è necessario che l’alberatura del sito ecommerce sia organizzata per una navigazione facile, intuitiva e ordinata

Le categorie e sottocategorie, se suddivise e nominate con URL che rispondono appieno agli intenti di ricerca, diventano il mezzo utile che permetterà agli utenti di trovare ciò che cercano e rimanere in pagina fino all’acquisto. 

Senza contare che sarà una passeggiata anche per Google mostrare il prodotto del tuo ecommerce nelle prime posizioni, se identificato grazie a uno studio SEO di qualità.

La strategia di organizzare le pagine dello shop secondo determinati criteri è la base che porta stabilità e risultato all’ecommerce, il quale si troverà a vendere più prodotti tramite la SEO applicata. 

Una volta stabilite le categorie e le sottocategorie dell’ecommerce, si lavora di SEO sulle pagine di riferimento inserendo parole chiave pertinenti nei contenuti che si andranno a realizzare. 

Ogni categoria deve avere il proprio titolo con parole chiave adeguate e, all’interno di ciascuna categoria, devono essere elencate le sottocategorie, facilmente individuabili da parte dell’utente finale.

Come spiegherò meglio nel prossimo paragrafo, gli ecommerce possono avere una organizzazione della struttura ben diversa fra loro. Questo succede in base a tre fattori che contraddistinguono la tipologia di sito con ecommerce annesso: 

  • monoprodotto;
  • multicategoria;
  • multi-settore.

Per vendere un prodotto con la SEO, le fondamenta dell’organizzazione delle categorie e sottocategorie diventano pertanto il perno sul quale elaborare le pagine e inserire i prodotti stessi.

Se si vuole aumentare ulteriormente l’efficacia del sito web ecommerce, per vendere un prodotto con la SEO, è utile assicurarsi di inserire, inoltre, contenuti unici e interessanti per ciascuna pagina: per esempio descrivendo le categorie o le sottocategorie in modo mirato e utile per la SERP (Search Engine Results Page).

Ricordiamoci che, prima di vendere con la SEO, è indispensabile anche sapere come scrivere per la SEO stessa, non è una cosa così scontata.

2. Tassonomia

Se l’organizzazione di un ecommerce è importante per arrivare a vendere un prodotto con la SEO, visto che permette di rendere il sito funzionale, la tassonomia è il secondo tassello fondamentale.

La tassonomia, per chi non lo sapesse, è una disciplina con la quale è possibile creare una classificazione gerarchica degli elementi in genere. In questo caso, la tassonomia è la regola con la quale vengono pianificate categorie e sottocategorie di un ecommerce efficace. 

A seconda della grandezza dell’ecommerce, un modo strategico per vendere un prodotto con la SEO, è quello di stabilire alcuni fattori, come:

  • quanto, nello specifico, si lavorano le categorie;
  • se e come aggiungere le categorie;
  • cercare di non scendere sotto il quarto livello.

In generale, una corretta tassonomia, studiata in ottica SEO, per vendere un articolo dell’ecommerce, è così composta: dominio/categoria/sottocategoria/prodotto.

Ma, come ho anticipato prima, i siti ecommerce sono di diversi tipi. Per questo, a seconda della tipologia, la classificazione e la gerarchia delle categorie e sottocategorie varia in base a questi criteri:

  1. monoprodotto, con categorie su 2 livelli; il discrimine sono le varianti colore, taglio, materiale, e le stagioni;
  2. settore multi-categoria, realizzato su 3 livelli con il seguente discrimine: categoria generica, sottocategoria meno generica, prodotto specifico;
  3. multi-settore su 3 livelli con settore multi, con etichette non cliccabili.

Organizzare un sito ecommerce, secondo la tassonomia corretta di categorie e sottocategorie, è un passaggio cruciale per ottenere risultati e vendere un prodotto con la SEO.

Questo processo consente ai motori di ricerca di identificare i contenuti pertinenti disponibili sull’ecommerce, aumentando così le probabilità di essere individuato per l’acquisto dei prodotti. 

Per creare una struttura efficiente, è importante fornire etichette chiare per tutte le categorie dell’ecommerce. In questo modo, i motori di ricerca possono capire meglio l’argomento della pagina e posizionarla più facilmente tra i risultati di ricerca.

Una buona tassonomia prevede anche la creazione di sottocategorie cliccabili (se siamo di fronte ai primi due casi di ecommerce) che collegano le pagine tra loro. Questa gerarchia rende più semplice per gli utenti trovare prodotti correlati che possono essere di interesse, rimanendo, inoltre, a navigare all’interno del sito. 

Un’etichettatura organizzata e SEO oriented può aiutare a evidenziare il brand come fonte attendibile per determinati prodotti, portando all’incremento del traffico generale al sito web ecommerce.

Per vendere un prodotto con la SEO, è necessario costruire, tassello dopo tassello, la struttura adeguata all’ecommerce e saperla lavorare al meglio in base a parole chiave e intenti di ricerca.

3. Contenuto

Se abbiamo già un’alberatura ben organizzata, ora è il momento di lavorare sul valore del contenuto di categorie, sottocategorie e prodotto. Anche in questo caso, la SEO è decisiva per rendere ancora più efficace la tassonomia applicata alla struttura dell’ecommerce.

Per vendere un prodotto con la SEO, significa letteralmente lavorare sul contenuto, descrivendo categorie, sottocategorie e prodotto sempre in modo gerarchico, partendo da una descrizione generica e, man mano, sempre più specifica, arrivando infine al prodotto.

Una strategia SEO efficace non può prescindere da contenuti ben strutturati e adatti a un target specifico. Allo stesso tempo, i contenuti che descrivono le categorie e sottocategorie devono essere curati in ogni dettaglio: non solo devono essere ispiranti e interessanti, ma anche pertinenti al prodotto da vendere, anche grazie alla SEO.

La scelta delle parole chiave da usare nel contenuto deve essere accurata per assicurarsi ci sia la massima rilevanza rispetto alle query degli utenti. 

Inoltre, è importante offrire contenuti ricchi di informazioni e aggiornamenti periodici, se serve, per garantire che l’ecommerce lavori al meglio nel lungo periodo.

Ecco quali sono i contenuti adatti a sottolineare la struttura dell’ecommerce tramite una SEO efficace per la vendita del prodotto:

  • categorie genitore, che devono essere generiche ma univoche, avere una descrizione accurata con bullet point specifici, in base ai tipi di prodotto. Sono da mettere in evidenza dettagli importanti come la marca, il prodotto con più alto margine ed eventuali correlati;
  • con la descrizione delle sottocategorie, si entra nel vivo, indicando per chi, a cosa serve, dando le varianti e ciò che distingue un prodotto da un altro, tramite un contenuto accurato. Anche in questo caso, è necessaria la descrizione della sezione, indicando correlate e abbinamenti;
  • prodotto, fotografato e descritto alla perfezione. Deve attirare l’attenzione e avere contenuti precisi, con tab o senza tab, che prevedano la descrizione informativa, la scheda tecnica, indicazioni particolari, FAQ e l’aggiunta di recensioni.

Per vendere un prodotto con la SEO, una mossa vincente è avere un blog nell’ecommerce perché permette di aumentare la visibilità, indicizzare il sito e renderlo maggiormente autorevole.

Applicare la giusta SEO, associata alla corretta tassonomia anche dei contenuti, è un lavoro strategico che richiede impegno ma che porta molta soddisfazione. Di sicuro, è un metodo efficace per aumentare le possibilità di vendere un prodotto in modo più veloce e diretto, grazie alla SEO.

4. Crescita nuovi visitatori

Dopo aver lavorato su aspetti che potrei definire più tecnici, è necessario impegnarsi sulla crescita di nuovi visitatori.

Nemmeno questa è una cosa scontata, soprattutto se siamo di fronte a utenti che non hanno le idee chiare e stanno navigando cercando informazioni a caso

Ricordiamoci che un utente naviga su Google in modi differenti e potremmo avere online una persona che è in una fase:

  • informativa, ovvero sta cercando qualcosa ma non sa bene cosa;
  • navigazionale, cercando per esempio in sito di un brand specifico;
  • transazionale, quando ha le idee chiare su cosa vuole ma non sa dove.

Per puntare sulla crescita dell’ecommerce, con l’aumento di nuovi visitatori e vendere un prodotto con la SEO, è necessario che il sito sia lì, in SERP, per rispondere appieno agli intenti di ricerca per quegli utenti che cercano informazioni.

Se è stato fatto un buon lavoro sia a livello organizzativo, studiando la corretta tassonomia e applicando le strategie SEO anche sui contenuti dell’ecommerce, ci saranno buone probabilità di essere nei primi risultati di Google.

Il primo modo per vendere un prodotto con la SEO è:

  • arrivare in SERP come risposta a un intento di ricerca;
  • avere un sito navigabile e facile da identificare;
  • mostrare contenuti di qualità e attinenti;
  • aumentare la EEAT (esperienza, competenza, autorevolezza, affidabilità);
  • potenziare l’usabilità dei contenuti;
  • lavorare di strategie correlate, come l’uso dei social media per una strategia integrata;
  • aumentare il traffico organico e valutare le corrette azioni di ADV (advertising).

A seconda della tipologia di ecommerce, è possibile sfruttare la SEO locale, puntando su alcune aree geografiche specifiche, per portare più visitatori al tuo ecommerce. Con una pianificazione accurata e strategie ben strutturate, puoi utilizzare la SEO per vendere efficacemente il tuo prodotto online.

5. Il prodotto

Se vuoi vendere un prodotto con la SEO è ovvio che deve esserci il prodotto con la P maiuscola. Per un ecommerce equilibrato, e con una struttura gerarchica perfetta, è importante focalizzare l’attenzione su quei prodotti che contano di più a livello economico.

Non tutti i prodotti dell’ecommerce possono avere la stessa importanza anche se è assolutamente possibile (e auspicabile) che si vendano comunque, anche tramite le strategie SEO impiegate. 

Quello che serve fare, è spingere su un ristretto numero di prodotti da mettere in risalto con contenuti informativi di qualità, realizzando le sopracitate schede prodotto.

Nella strategia SEO per la vendita di un prodotto è importante assicurarsi che il prodotto conti veramente e che il contenuto descrittivo dello stesso, sia informativo, interessante e in grado di fornire valore ai lettori. 

I motori di ricerca come Google studiano contenuti pertinenti e unici che rispondono alle domande dell’utente. Se vogliamo che i nostri contenuti sui prodotti siano trovati e apprezzati dalle persone che navigano, dobbiamo assicurarci che soddisfino le loro aspettative.

Per raggiungere il posizionamento sui motori di ricerca ed essere in grado di attirare nuovi visitatori nell’ecommerce, perché comprino un prodotto con la SEO, è necessario che questa venga integrata in tutti gli step che ho descritto, rendendola persuasiva. 

Una volta completata la selezione dei prodotti migliori, è necessario monitorare costantemente l’efficacia delle nostre strategie SEO, per capire se stiamo ottenendo risultati positivi o meno. 

Questa analisi ci aiuterà a capire se abbiamo bisogno di apportare ulteriormente miglioramenti al prodotto o alla strategia SEO, per farlo funzionare meglio. 

Un prodotto ricercato nei motori di ricerca e ben posizionato, grazie a come viene descritto, diventa più facile da acquistare, perché spinto in alto anche da una strategia SEO efficace.

6. Alcuni esempi

Porto alcuni esempi di pagine ecommerce, direttamente dalle slide usate per una delle mie lezioni al SEO&Love del 2021.

La parte finale, che permette di vendere meglio un prodotto con la SEO, è la corretta gerarchia anche delle descrizioni che vanno realizzate per le categorie, sottocategorie e prodotto più importanti.

A seconda del tipo di ecommerce, cioè se monoprodotto, multicategoria o multi-settore, l’attenzione al prodotto, alla descrizione e soprattutto alle recensioni, cambia di valore e di importanza. 

Per vendere un prodotto con la SEO, le descrizioni dei prodotti devono contenere:

  • spiegazioni utili e anticipazioni in risposta a domande frequenti;
  • dettagli informativi, che rafforzano e stimolano l’acquisto;
  • bullet point descrittivi;
  • link a categorie di prodotto correlate;
  • CTA (call to action) interattive e creative.

Nelle slide che ho inserito, è possibile verificare come è utile strutturare le descrizioni in modo efficace, a seconda del tipo di ecommerce. In questo modo, è assolutamente possibile vendere un prodotto con la SEO. Parola di SEO Strategist.