
Prendo spunto dall’ultimo aggiornamento di Google per i siti web di recensioni: vuole premiare chi fornisce evidenza di aver davvero provato con contenuti che vadano in profondità e foto originali incoraggiando a seguire i “severi criteri” di Google per i contenuti di qualità.
Se sta valutando la veridicità di una recensione, è possibile supporre che sia un altro passo verso la necessità di avere meno contenuti nel web con più alto valore aggiunto.
La scheda prodotto dovrebbe essere poesia e, invece, sento dire “ma te hai presente quante SKU abbiamo?”.
E mi viene solo da pensare: ma te hai presente che puoi iniziare dai tuoi prodotti a più alto margine e prendere a sberle il tuo competitor?
E chi, invece, ha un ecommerce di nicchia con pochi prodotti, quale scusa potrà mai avere?
Proviamo a immaginare una scheda prodotto che, finalmente, abbia:
- informazioni di utilizzo che non siano le 3 righe stringate solite o nascoste dietro parole astruse;
- consigli preziosi su abbinamenti o correlati (tanto poi glieli schiaffiamo sotto senza logica alcuna, almeno così indirizziamo sul serio);
- l’angolo della recensione no feedaty style che serve un sacco ci mancherebbe, ma se ci fosse un testimonial che ci spiega come usarlo, ci mostra foto reali, magari pure un video, quanta bellezza;
- foto nitide, belle ste lenti di ingradimento, ma farlo vedere nell’ambiente in cui dovrà essere potrebbe essere un grosso valore aggiunto. Mi avessero mostrato come ci si deve sedere con la mia gonna jeans, non l’avrei mai comprata, è sicuramente per chi vive in piedi.
A questo punto i vantaggi sarebbero importanti:
- meno turnover di clienti, ci è presa la fissa di ammazzarci di traffico organico, ma in pochi pensiamo a tenerci stretti quelli che ci conoscono già;
- meno resi, che a me personalmente fanno male perché penso all’ambiente prima ancora dell’inflazione;
- miglior diffusione organica da parte dei clienti che significa, anche, crescita della propria Brand Awareness e meno soldi di promo perché avremmo testimonial naturali.
Certo, chi ha ecommerce importanti fatica, è costoso di sicuro, eppure basterebbe la lista dei prodotti che preferiamo vendere, che sappiamo essere sempre presenti, per fare la differenza.
Per chi, invece, ha pochi prodotti, per me è obbligatorio. Ed è un peccato mortale non sfruttare l’occasione.