
È quello che ci diciamo tra colleghi quando leggiamo queste richieste di lavoro. Ci penso tantissimo: ma la nostra responsabilità dove sta?
Sta nel continuare a non trovare il modo migliore per spiegare le professionalità che popolano il nostro web. L’azienda che l’ha scritto è davvero interessante, sicuramente non sprovveduti e improvvisati, eppure le mansioni che ci sono qui dentro minimo minimo richiedono 4 differenti professionalità.
Ne prendo solo alcune.
Un copywriter non sviluppa, mantiene e aggiorna un sito web e poi lo velocizza pure. Quello si chiama, per me anziana “web master”, per noi giovani “web developer”.
Un copywriter non esporta nulla da Analytics né tantomeno calcola il ROI di campagne o attività di marketing quando richiesto. Quello si chiama “Performance Strategist”.
L’attività di link building cozza assai con la manutenzione e implementazione della chatbot aziendale. La prima parte è per un “SEO specialist off site” e la seconda potrebbe richiedere la presenza di un “Marketing Automation Specialist”.
Forse, forse, a questi signori conviene affidarsi ad un’agenzia tutto sommato.
Forse, forse, a noi conviene continuare a spiegare, spiegare e spiegare ma, pure, definire davvero precisamente i tanti ruoli attorno al nostro meraviglioso mondo del web.
