I SEO Copywriter sono esperti SEO?

I SEO Copywriter sono esperti SEO?

Ne parlo tanto e tantissimo, continuerò a farlo, per poter far comprendere che fare SEO senza contenuti è perdere tempo ma che non sono i contenuti che fanno di una persona un SEO specialist.

E, purtroppo, per questioni di mercato a mio avviso, continuiamo a mescolare pere con mele, andando a creare false aspettative in chi serviamo come fornitori ma, anche, a chi si introduce in questo mondo convinto che sapere cosa sia un heading title e utilizzare un tool per la ricerca di parole chiave faccia un esperto SEO.

In questo modo tra l’altro, si genera anche in chi si definisce “esperto seo” un bel problema: cosa accade quando il cliente che vi paga per portare traffico organico non vede risultati nonostante la buona volontà di scrivere un testo SEO o fare SEO copywriting? Mi permetto di fare chiarezza e dire la mia.

Cos’è un testo SEO?

Nulla. Sebbene anch’io, tanti secoli or sono, avevo tra le mie skills SEO copywriting. Anche se gli intenti di ricerca attorno a “SEO copywriter” sono belli forti e sani. [Parentesi: Anche se copywriter è diverso da web writer e il secondo non è detto abbia tutte le caratteristiche del primo e il primo non è detto debba per forza avere a che fare con il web].

E un testo SEO è sostanzialmente un testo ottimizzato che, a sua volta, non è altro che un testo in cui si tiene conto dell’intento di ricerca di cui si sta parlando, descrivendolo con potenziali parole che vengono ricercate online e che se volessimo ridurlo ai minimi termini:

Un testo SEO è un testo sintetico che risponde alla domanda che il pubblico ha digitato sulla stringa di ricerca di google.

Dove sintetico significa, da definizione Treccani: “limitato all’essenziale, ai soli elementi che rivestono particolare importanza e significato”. Ed effettivamente è quello che vuole il pubblico quando cerca un’informazione su Google: veloce e ricca di ciccia, no fronzoli grazie, sì a spiegazioni precise rispetto al mio intento di scoperta.

Cos’è un SEO copywriter?

È un web writer al quale puoi chiedere di:

  • inserire un testo in un CMS senza ci siano formattazioni errate, elementi di testo messi “a seconda di quanto stava bene lo stile del titolo” e immagini compresse;
  • scrivere heading title senza che strabuzzi gli occhi se dici h1, h2, h3, h4, h5, h6;
  • inserire title e meta description senza dover ricordare che si misura tutto in pixel e che diamo il numero di caratteri per comodità;
  • aggiungere immagini con alt image corretto e meno pesanti possibili;
  • farsi autonomamente una ricerca di parole di ricerca che definiscono il campo semantico dell’articolo assegnato con tool differenti e lettura della SERP;
  • lavorare al testo per catturare l’attenzione del pubblico, portarlo a leggere fino in fondo e spingerlo all’azione.

E un testo SEO?

È un testo, la cui struttura viene studiata da un SEO strategist che prepara per il web writer:

  • url parlante
  • struttura heading title
  • anchor text con link interno o esterno
  • indicazioni su intento di ricerca
  • istruzioni per lo snippet

E più SEO strategist e web writer lavorano spalla a spalla e più i testi del sito web contribuiranno al miglioramento del posizionamento per la parole di ricerca del pubblico che vogliamo ci trovi.

Vuol dire fare SEO o essere esperti SEO?

No, mi spiace. E c’è un articolo meraviglioso che ho condiviso qualche tempo fa sui miei social che elenca tutte le specializzazioni SEO, tutte le skills necessarie per poter portare avanti un progetto SEO e voglio linkarlo nuovamente invitandovi a leggerlo (secondo me mancano pure delle figure volendo).

Per darvi un’idea, in azienda, ad un progetto SEO ci lavoriamo almeno in tre e non per posizionarci su Google nelle prime posizioni ma per portare traffico organico di qualità che aumenti le conversioni per il nostro cliente con budget sostenibili, supportando la strategia digital completa.

Degli almeno tre, nessuno è un web writer, che sono preziosissimi e guai a toccarceli.

È come pensare di essere esperti di Social Media Management solo perché si scrive bene un post e si usa Canva alla grande per farsi la grafica. Non è così e continuando a non dare a Cesare quel che è di Cesare e al Web Writer quel che è del Web Writer, il mercato sarà sempre viziato, per lo più diffidente e mal disposto, alla lunga impoverito, quando dovremmo tutti pensare che noi addetti al lavoro siamo una grande opportunità di crescita per il business delle nostre PMI e rispettivo PIL della nostra Italia.