
Ho letto un contenuto di grande valore che parla chiaramente di come i contenuti dovrebbero essere il core di tutte le nostre attività di comunicazione on e off site. E questa immagine della presentazione, secondo me, ne è il succo.
È ancora difficile vendere questa parte essenziale della strategia SEO che non è più da tempo solamente sito performante e contenuti ottimizzati, perché non siamo capaci di far percepire la vera forza di ciò che inseriamo nel nostro sito web.
Il contenuto di qualità non si può scrivere in 30 minuti, non può essere scritto solamente da un’intelligenza artificiale e non dobbiamo bearci se lo vediamo nelle prime 3 posizioni per la query che riteniamo sia importante.
Il contenuto di qualità richiede persone che conoscono bene l’argomento, che devono lavorare con i seguenti obiettivi:
– catturare l’attenzione dell’utente (tempo medio per pagina),
– accompagnarlo per mano ad approfondire (numero di pagine viste)
– stimolare la conversione (numero di click alla nostra call to action, numero di form contatti compilati, numero di click ai banner pubblicitari).
Se questo non accade, possiamo avere anche il sito più veloce della terra, con una UX pazzesca e zero errori technical ma, alla fine, il cliente chiederà: ma questi contenuti a cosa sono serviti?
A quel punto, sarà davvero difficile pensare che si riesca a spingere un investimento corretto per lo sbatti vero che bisogna farsi per raggiungere gli obiettivi sopra elencati.
E sarà il solito cane che si morde la coda.
No soldi> contenuti di scarsa qualità > conversione assente > non investo ancora in contenuti > no soldi
