Gestire il caos creativo, eliminare lo stress e aumentare l’efficienza: ecco il cuore di Project Manager, il mio nuovo libro pubblicato da Apogeo. Questa opera è nata dal desiderio di migliorare il rapporto tra le web agency e i clienti, offrendo una guida pratica per creare una collaborazione organizzata e produttiva.
Il libro non è solo una guida, ma anche un invito a riscoprire l’importanza della semplicità e dell’empatia come strumenti essenziali per gestire progetti complessi.
Tra le pagine esploro come una gestione chiara dei processi possa ridurre il turnover, migliorare l’efficienza e far crescere il business in modo sostenibile.
Credo fermamente che il valore umano sia fondamentale in ogni progetto. Per questo ho voluto scrivere un libro sul project management che parlasse a tutti, dal freelance alla grande azienda, senza tecnicismi inutili, ma con soluzioni pratiche da applicare subito.
Il project management, per me, non è solo una questione di obiettivi e risultati, ma una filosofia che ho interiorizzato nel tempo. Ho iniziato la mia carriera in un settore molto lontano dal web, lavorando in una zincheria, dove il rischio operativo richiedeva un’organizzazione impeccabile. È lì che, grazie a figure come Giorgio Montresor, oggi CEO di Calzedonia Group in Sri Lanka, e Stefano Agnoletto, mio primo direttore di stabilimento, ho imparato l’importanza di vivere nell’ordine e nel miglioramento continuo.
Un ambiente di lavoro così complesso, con flussi di processo definiti al millimetro e protocolli da rispettare, mi ha insegnato quanto la gestione dei progetti possa letteralmente salvare la vita, e questa consapevolezza ha plasmato il mio approccio anche nel mondo digitale.
Ho l’immenso piacere di condividere la presentazione del libro con Walter Romano, project manager e mio collega docente in Carriere.it, che ho conosciuto proprio grazie a questa esperienza formativa comune e con Luca La Barbera, author, speaker e manager di una notissima multinazionale, che porterà una prospettiva unica basata sulla sua esperienza.
La serata, organizzata in collaborazione con la rivista online Moondo e con il supporto di Feltrinelli Librerie di Padova, sarà ricca di opportunità per esplorare insieme concetti e soluzioni pratiche e per ispirarci a vicenda, approfondire tematiche legate al project management e riflettere su come applicare questi principi per migliorare non solo i progetti, ma anche il modo in cui ci relazioniamo e collaboriamo.
Un evento speciale a Padova: ti aspetto all’Aperture Cocktail Bar il 5 dicembre 2024
Il 5 dicembre, se lo vorrai, avrai l’opportunità di partecipare alla presentazione del mio libro Project manager all’Aperture Cocktail Bar di Padova. Sarà un’occasione per comprendere come un approccio strutturato al project management possa migliorare la collaborazione tra web agency, freelance e clienti finali, riducendo incomprensioni e inefficienze.
La scelta dell’Aperture Cocktail Bar nasce per la sua atmosfera accogliente e rilassata. Sono certa che questo possa fare la differenza nell’apertura al confronto e all’apprendimento, motivo per cui ho scelto uno spazio che favorisce l’incontro tra mondi diversi per riflettere insieme sul ruolo che il project management può avere nel business: grande, piccolo o start up che sia.
Chi sono: una breve presentazione di Giulia Bezzi
Da anni ricopro il ruolo di Head of SEO e PR Manager, un lavoro che mi appassiona e mi stimola ogni giorno. Lavorare con le aziende nel loro percorso di digital transformation è per me una vera opportunità per creare valore, costruendo insieme strategie su misura che rispondano alle specifiche esigenze. Ciò che mi entusiasma di più è la possibilità di comunicare in modo chiaro, di insegnare e condividere conoscenze in modo che tutti possano cogliere l’essenza di un concetto, anche complesso.
Ogni progetto, grande o piccolo, è un viaggio che si compie solo se fatto in squadra, con una visione condivisa. La mia esperienza mi ha insegnato che è fondamentale creare relazioni solide e genuine, che sono il motore di ogni successo, soprattutto in un settore dinamico come il digital marketing.
A questo punto, se non mi conosci già, avrai ben compreso che non sono una project manager, ma la mia filosofia di lavoro ruota attorno a una comunicazione chiara e a una pianificazione impeccabile, ed è come una forma di project management indiretta. Questo metodo ha arricchito e influenzato positivamente il mio lavoro, portandomi a scrivere Project manager, dove racconto la mia esperienza e le strategie che possono davvero fare la differenza.
Project manager: trama e contenuti del mio nuovo libro
Il mio nuovo libro esplora le peculiarità del project management, una disciplina che va oltre l’utilizzo di strumenti come Gantt, Excel e le più moderne piattaforme digitali.
Come ha scritto Walter Romano nella prefazione:
il successo non dipende solo dalla qualità delle tecniche impiegate, ma soprattutto dalla capacità del project manager di connettersi con le persone, di capire le loro esigenze e di guidarle verso obiettivi comuni.
Queste parole riassumono perfettamente la visione che ho voluto trasmettere. Per me, il project management è un’arte che implica leadership, empatia e una forte capacità di costruire legami autentici tra i membri del team.
Nel corso della mia carriera, ho imparato quanto sia importante avere processi solidi e una pianificazione accurata. Senza di esse, anche il progetto più promettente rischia di fallire. In questo libro condivido le lezioni apprese, sperando che possano essere utili a chi desidera migliorare la propria capacità di gestire progetti e di vivere un’esperienza professionale più soddisfacente.
Nel libro condivido le lezioni apprese durante la mia carriera, sperando che possano essere utili a chi desidera migliorare la propria capacità di gestire progetti e vivere un’esperienza professionale più soddisfacente. Tuttavia, non si tratta solo di raggiungere obiettivi: voglio che i progetti siano vissuti con serenità, sia nel ruolo di collega che in quello di cliente o fornitore. Quando manca una organizzazione condivisa, la frustrazione può causare incomprensioni e rotture che compromettono i risultati.
Ho dedicato anche un intero capitolo agli strumenti per il project management, selezionati con attenzione per fornire soluzioni solide e affidabili. Viviamo in un’epoca in cui le AI e i tool digitali si evolvono rapidamente, ed è impossibile ignorare quanto possano migliorare l’efficienza. In questo capitolo mi sono concentrata su come scegliere lo strumento giusto in base al progetto, ricordando sempre che non è il tool a fare il project manager, ma la capacità di adattarsi, apprendere e guidare il team verso un grande risultato.
Con il libro Project manager ho voluto proporre una metodologia completa, che unisce competenze tecniche, strumenti pratici e una profonda attenzione alle persone. È un libro pensato per chi vuole crescere come leader e migliorare l’efficienza dei propri progetti, senza mai perdere di vista la dimensione umana del lavoro. L’obiettivo, oltre al raggiungimento dei traguardi professionali, è anche quello di farlo in modo ottimizzato e collaborativo, costruendo relazioni solide e processi efficaci che durino nel tempo.
Chi sono gli altri autori con me?
Accanto a me, ci sono due autori straordinari che condividono la mia stessa passione per l’organizzazione e il miglioramento continuo, non solo al lavoro ma nella vita.
Partiamo da Walter Romano, project manager e collega docente in Carriere.it, che mi ha regalato la prefazione più bella che potessi desiderare. Nel suo libro Il tuo progetto, che ci presenterà nel corso della serata, Walter offre un percorso pratico fatto di esercizi profondi e riflessivi, ideali per chi vuole migliorarsi sia professionalmente sia personalmente. Confesso: ho già chiesto una copia extra per lavorare sul mio progetto 2025!
Con noi ci sarà anche Luca La Barbera, autore di Lavorare per crescere nelle organizzazioni, un libro che mi ha subito colpito per la sua autenticità. Luca ci ricorda che la persona su cui possiamo sempre contare siamo noi stessi e ci guida, pagina dopo pagina, verso una crescita professionale basata su relazioni autentiche, resilienza e capacità di adattamento.
Insieme formiamo un trio che mette al centro due elementi fondamentali: l’importanza delle relazioni umane e l’ordine. Questi sono i pilastri non solo del project management, ma anche di un lavoro vissuto con serenità e soddisfazione.
Ecco perché il 5 dicembre all’Aperture Cocktail Bar non sarà solo una presentazione, ma una serata dedicata a chi, come noi, crede che il lavoro possa essere un luogo di crescita, collaborazione e benessere.