Digital 2024 Global Overview Report: dati e riflessioni

Digital 2024 Global Overview Report: dati e riflessioni

Come ogni anno, WeAreSocial ci presenta il suo Digital 2024 Global Overview Report, suscitando immediatamente una pioggia di pensieri, parole, consigli, spunti di riflessione e regali.

Questo report rappresenta una raccolta di dati assolutamente attendibile, ci dicono pure dove ci sono ancora delle imperfezioni, la statistica viene presa con le pinze anche di fronte a palate di campioni ma è poesia e aiuta a comprendere i fenomeni globali, sempre più complessi. 

Il digital report non è solo un insieme di statistiche; è uno strumento prezioso per navigare le correnti del digitale, offrendoci una bussola per orientarci nel vasto mare dell’innovazione e delle tendenze globali.

Passatempi preferiti online: messaggiare, scrollare, ricercare

Digital 2024 Global Overview Report: come trascorriamo il tempo online

Eccoci qui, il Digital 2024 Global Overview Report racconta che mio Google preferito non è al primo posto e un pelino mi infastidisce, ma del resto: sono meglio i contenuti dei Content Creator che quelli che si leggono nei siti web.

Leggevo pochi giorni fa che, da quando si usa male ChatGPT, la qualità dei contenuti è calata ulteriormente: sono d’accordo.

In Valnan siamo stati lungimiranti: sono Head of SEO e PR e, per fare PR, mi occupo di coordinare anche l’area Social senza dimenticare i contenuti.

Perché, alla fine, come dico da secoli convinta: il traffico organico, qualsiasi sia il canale di conversione, è così legato da dover essere monitorato, compreso e studiato all’unisono. Lo dico da sempre, i Content Creator vanno coinvolti nelle strategie digital aziendali, l’ho pure portato uno speech a SMXL prendendo come spunto il magico lavoro di Fjona Cakalli e il suo blog Tech Princess.

Online vogliamo trovare informazioni e goderci video

Digital 2024 Global Overview Report: perché usiamo internet?

Ebbene sì, cerchiamo ancora informazioni, i siti alla Salvatore Aranzulla non moriranno ancora, la SEO è viva e vegeta, il web è ancora il posto in cui accresciamo la nostra cultura e ahimè non abbiamo ancora trovato il modo di non farci prendere in giro.

Io compresa, quando sono in velocità, sia chiaro: pochi giorni fa ho condiviso un reel a una persona precisina, pignoletta e permalosa per cui decisamente poco incline a farsi pigliare in giro. La sua risposta: Old&Fake.

Per cui, analizziamo i dati del Digital 2024 Global Overview Report, cominciamo a pensare di aprire bene le nostre menti e facciamo del bene alla comunità. Siamo responsabili tutti dell’ignoranza del mondo, evitiamola come la peste. Iniziamo a strutturare i contenuti con 2 semplici regole:

  1. non condividiamo nulla se non abbiamo verificato la fonte, basta una ricerca su Google e di sicuro si capisce proprietà e verità, così evitiamo di diffondere schifezza;
  2. nei nostri contenuti, impariamo a comunicare la fonte e verifichiamola, sarà un modo meraviglioso di dire al nostro pubblico che noi ci teniamo a dare informazioni di valore.

Siamo ancora esseri sociali, empatici, con cuore e pancia oltre al cervello e vogliamo tenerci in contatto con amici e famiglia. E noi agenzie che lavoriamo nel web che facciamo per scaldare cuore e pancia che sono molto più sensibili del cervello alle coccole e alla cura? Ve lo dico io. Ancora troppo poco. Ci siamo affezionati ai grandi numeri, invece di guardare alle persone dietro ai numeri.

È più comodo sparare nel mucchio che fermarsi a chiedersi “Ma cosa vorrebbe la Signora Gianfranca per essere coccolata da me che sono distante, fredda e poco familiare per poterla fidelizzare e farla diventare la mia prima Brand Ambassador?“.

Si spendono un sacco di soldi in Advertising

Digital 2024 Global Overview Report: budget advertising speso quest'anno

Si spendono un sacco di soldi in Advertising, ecco perché amo il mondo del traffico organico perché possiamo supportare le Aziende a bilanciare la spesa, ottimizzare i budget ed evitare di buttare soldi dalla finestra.

È un delicatissimo equilibrio: l’organico non può vivere senza advertising e chi dice il contrario, per me, è rimasto al 2002; ma una fetta di spesa sull’advertising si può risparmiare e devolvere all’organico che, nel tempo, è naturalmente più durevole e, quello che fai oggi, non svanisce quando si spengono le campagne.

Noi di Valnan stiamo lavorando a braccetto con l’area Advertising proprio per bilanciare le risorse del nostro cliente: vogliamo che guadagni, risparmi e ci dia tanti altri bei soldini perché ne ha fatti tanti e nel posto giusto.

Valnan: agenzia di comunicazione Toscana

Consiglio caldamente di smetterla di pensare che “siccome vedo subito una conversione allora pago campagne” e passare alla seguente e semplice road map:

  1. attivo le campagne fintantoché l’organico non prende piede;
  2. inizio a ridurre il budget campagna su quello che l’organico sostiene alla grandissima;
  3. spendo di più dove l’organico non arriva per millemila ragioni;
  4. monitoro e bilancio costantemente il budget a disposizione fermandomi a leggere i dati tra reparti.

LinkedIn: il social che più amo

Digital 2024 Global Overview Report: LinkedIn

LinkedIn, il social che amo di più, fa numeri da capogiro. Io gli devo un caloroso grazie, grazie di esistere e grazie a Luca Bozzato per questi millemila anni di insegnamenti per crescere il mio network e ricevere meravigliose proposte di collaborazioni. Su LinkedIn ho conosciuto decisamente grandi persone, ho avuto opportunità incredibili e le maggiori soddisfazioni in termini di PR.

Direttamente dal mega articolo di We Are Social per raccontare il report:

For perspective, that suggests that roughly 1 in 8 LinkedIn members only joined the platform within the past 12 months.

And furthermore, LinkedIn adoption appears to have accelerated in 2023 compared with the year before, with the platform attracting an extra 33 million new users last year compared with its additions for 2022.

L’accelerazione nell’adozione di LinkedIn raccontata da We Are Social nel Digital 2024 Global Overview Report testimonia la sua efficacia e rilevanza in un mercato del lavoro in rapida evoluzione, confermando la piattaforma come strumento indispensabile per chi cerca di espandere il proprio network professionale e stringere relazioni.