Contenuti People First

Contenuti People First

Settembre è il mese dei nuovi inizi, anche per Google. Il motore di ricerca ha lanciato un aggiornamento, per ora solo su ricerca inglese, e ha dichiarato: vogliamo contenuti People First
Partenza scoppiettante per questo primo giorno di lavoro e un insieme di speranze.

Un mondo in cui le Content Factory hanno tutti web writer esperti della materia di cui scrivono, che non devono informarsi online perché sono loro le informazioni.

Un mondo in cui i Clienti, così come sto leggendo nel libro “Content Business” di Joe Pulizzi regalatomi da Roi Edizioni di cui vi parlerò, pensassero prima al contenuto e poi al prodotto.

Un mondo in cui i Content Creator con il loro bel visino appaiano su tutti i blog delle Aziende al posto de “La Redazione” con dei guest post belli pregni di esperienza e non solo un reel che mi ha già scartavetrato l’anima.

Un mondo in cui essere Content Creator sia un lavoro sul serio con tanto di proprio sito web, una newsletter a cui iscriversi, dei canali social curati (e ce ne sono di così fighi eh?) per essere il valore aggiunto dell’Azienda che li contatta. Altro che “60€ a post di Instagram” e “fammi venire gratis al ristorante che ti faccio na stories”.

Ultimo ma non meno importante, un mondo in cui i nostri figli possano davvero acculturarsi e arricchirsi con il web, al posto di leggere troppo spesso pochezza, errori reiterati, italiano scorreggiuto e un sacco di castronerie.